GRAFFI — PERCORSI DI ARTE CONTEMPORANEA

Un progetto promosso dal Comune di Cupramontana in collaborazione con le principali associazioni cuprensi, finanziato dalla Regione Marche a valere sul Bando Unico per la Cultura 2023, misura Arte Contemporanea.

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Tempistiche

Apertura della Call: 1 febbraio 2024
Chiusura della Call: 25 febbraio 2024 ore 23:59
Termine entro cui chiedere chiarimenti per email: 20 febbraio 2024 ore 23.59
Comunicazione dei vincitori: entro 10 marzo 2024
Periodo delle 3 residenzze: dal 18 al 22 marzo 2024.
Mostra finale dei lavori prodotti: entro dicembre 2024

GRAFFI - Percorsi di Arte Contemporanea è una rassegna dedicata all’arte contemporanea e alla grafica d’artista, che a Cupramontana vanta una lunga tradizione che parte da Luigi Bartolini (Cupramontana, 1892–1963) e arriva ai giorni nostri, passando per Renato Borsoni ed Ezio Bartocci.

Il progetto risponde alla volontà del Comune di Cupramontana di sostenere e valorizzare la tradizione e il patrimonio cuprense di arte contemporanea, in particolare nell’ambito dell’incisione e della grafica a partire dal Centro Documentazione "L. Bartolini" creato nel 1989 per documentare l'attività di uno dei più importanti incisori del ‘900.

Qui sono catalogate 35 incisioni e diverse opere a stampa dell’artista cuprense, a disposizione gratuita di studiosi e artisti, in collaborazione con Accademie e centri di ricerca.

A partire da questa tradizione profondamente radicata è stato creato il complesso museale MIG (Musei In Grotta) che oggi ospita la collezione permanente di più di 100.000 etichette d’artista oltre a diverse esposizioni temporanee di artisti italiani e stranieri. In questo spazio, e presso il teatro Concordia, si svilupperà la rassegna GRAFFI, con l’obiettivo di potenziare un luoghi già fortemente vocati e caratterizzati come spazi per l’arte contemporanea, valorizzandoli in termini di riconoscibilità nel settore delle arti visive, di fruibilità da parte di un pubblico eterogeneo, di accessibilità a turisti e giovani artisti e studiosi, e di innovatività in termini di proposte sviluppate nel settore per avvicinare le giovani generazioni alla grafica d’artista.

La rassegna ha avuto avvio il 21/7/2023 con la mostra dedicata a Renato Borsoni, è proseguita con il Premio Etichetta d’Oro (24 settembre 2023) e si concluderà nel mese di marzo 2024 con una call nazionale per 3 residenze d’artista a Cupramontana.

La direzione artistica della rassegna GRAFFI è affidata a Marco Emanuele Romano, illustratore, designer e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata e l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze. Conosciuto e stimato per la sua pratica artistica e progettuale sia sul territorio nazionale che all’estero, nel corso della sua carriera il suo lavoro è stato premiato con numerosi riconoscimenti tra cui la medaglia d’oro nella sezione Design del concorso annuale indetto da AI - Associazione Autori di Immagini, l’Award of Excellence per l’Illustrazione e per la Tipografia conferitogli da Communication Arts e la menzione tra i 20 under30 New Visual Artists del 2014, secondo la prestigiosa rivista di settore PRINT.

La Rassegna GRAFFI vuole costruire un insieme di attività coerenti che consentano sia di rendere fruibile e visibile a livello locale, nazionale e internazionale il patrimonio artistico esistente (attraverso la mostra dedicata a R. Borsoni, la valorizzazione della collezione permanente del Museo e il Premio Etichetta d’Oro) sia di attrarre giovani artisti internazionali, offrendo spazi di formazione e scambio sui linguaggi contemporanei. Il tutto immerso nel tessuto sociale ed economico della comunità cuprense, che attraverso le associazioni della rete promotrice del progetto saranno parte attiva della rassegna, con offerte turistiche dedicate, possibilità di percorsi esperienziali a livello paesaggistico ed enogastronomico, e con un ruolo chiave del volontariato locale come motore degli eventi più grandi che coinvolgeranno tutta la comunità.

Il pubblico a cui GRAFFI si rivolge è prima di tutto quello degli amanti dell’arte contemporanea, degli studenti di Accademie e scuole d’arte, dei critici e studiosi di settore e infine della popolazione nel suo insieme che avrà modo di avvicinarsi, conoscere e apprezzare in modo diretto e interattivo i linguaggi visivi contemporanei, in maniera gratuita e accessibile a tutti.